è l’hashtag ufficiale della mia campagna. l’intento che mi ha spinto a candidarmi. Oggi ho passato gran parte del pomeriggio (finalmente il sole e il caldo!) sul Sentierone per l’iniziativa Take your book, promossa da Patto per Bergamo sostanzialmente per due ragioni: incoraggiare la lettura e condividere la #cultura. I dati non sono confortanti. In Italia si legge meno e questo è un problema.
Io la penso come Fernanda Pivano: “libero chi legge”. E penso che vanga anche il contrario. Take a book è stato anche il tentativo di condividere in modo informale e libero la cultura, rappresentata dal suo simbolo per eccellenza: il libro. Donare un libro significa donare idee, visioni del mondo, fantasie, progettualità. Donarsele per poi scambiarsele, perché la cultura richiede anche un costante lavoro di confronto e mediazione.
Abbiamo fornito un semplice strumento per #crearecultura, così come la intendiamo noi: un lavoro continuo per capire noi stessi, il nostro stare al mondo e il nostro destino. Un lavoro che aiuta a definire e sviluppare i valori umani più autentici. Trovare il tempo di leggere, ascoltare musica, andare a teatro, conoscere un museo (come abbiamo fatto nelle nostre Passeggiate per la città) sono piccoli esercizi di cultura, che aiutano a dare significato alle cose della vita.